lunedì 28 novembre 2011

Novità: IL DODECANESO ITALIANO - L'occupazione iniziale: 1912-1922

Molti sono gli Italiani che oggi si recano a trascorrere una vacanza in Grecia nelle bellissime isole dell’incantevole mare Egeo che prendono il nome di Dodecaneso (tra cui Rodi, Kos, Simi, Lero, Karpathos/Scàrpanto, Patmo, Kastellorizo/Castelrosso), ma ben pochi fra essi sono al corrente di quanto quelle isole siano state segnate da una presenza italiana durata dal 1912 — quando furono sottratte alla Turchia ottomana — agli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale: una presenza che segnò l’ingresso del Dodecaneso nella modernità e che viene per la prima volta ricostruita in modo approfondito in tre volumi di Luca Pignataro, elaborazione delle sue ricerche storiografiche iniziate nel 2000, svolte su una cospicua documentazione precedentemente non studiata da alcuno e culminate nella sua tesi di dottorato che ha conseguito il prestigioso premio della Fondazione Spadolini Nuova Antologia.
Il primo volume esamina gli sviluppi dell’ordinamento giuridico delle isole sotto l’occupazione provvisoria (1912-1923), poi divenuta piena sovranità dell’Italia (dal 1923 alla seconda guerra mondiale), col passaggio da un’amministrazione diretta da militari a una di funzionari civili, evidenziando le sfere di autonomia di cui godettero sino al 1936 le tre comunità insulari: greca ortodossa (numericamente preponderante), turca musulmana, israelita sefardita (di quest’ultima viene delineata anche la situazione successiva alle leggi razziali del 1938).
Il libro passa poi a descrivere in quali ambiti le autorità militari italiane decisero a partire dal 1912 di intervenire nella realtà locale, organizzando in molti casi ex novo i servizi pubblici e riuscendo a superare il difficile periodo della prima guerra mondiale, per poi doversi confrontare con l’irredentismo ellenico.
Nel 1920, quando sembrava che solamente Rodi e Castelrosso sarebbero rimaste all’Italia, venne introdotta l’amministrazione civile: l’autore prende in esame le proposte di statuto elaborate dai governatori italiani per garantire una certa autonomia all’isola di Rodi. Nel 1922 tuttavia la catastrofe greca in Asia Minore e l’avvento al governo di Mussolini a Roma e di Kemal in Turchia avrebbero segnato il vero punto di svolta: tutto il Dodecaneso sarebbe divenuto definitivamente italiano.


Luca Pignataro

IL DODECANESO ITALIANO
1912-1947
I - L'occupazione iniziale: 1912-1922


Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-712-3]
Pagg. 248 - € 20,00

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